Thomas Kjer Olsen, Pauls Jonass e Arminas Jasikonis chiudono nella Top 10 l’ultima tappa di campionato, l’MXGP di Cina
Completando con successo il diciottesimo e ultimo round del campionato del mondo di motocross FIM 2019, il team Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing ha concluso l’MXGP di Cina a Shangai con Thomas Kjer Olsen quinto di giornata nella classe MXGP e i suoi compagni in MXGP Pauls Jonass e Arminas Jasikonis rispettivamente sesto e quinto.
Sesto di giornata nella classe MXGP, nell’ultimo round stagionale della MXGP Pauls Jonass ha disputato due solide manche. Sebbene non fosse al 100% durante il weekend a Shanghai, Jonass è arrivato a occupare la quarta piazza in Gara1, per poi chiudere quinto. In Gara2 Pauls ha corso i primi cinque giri in sesta posizione, per poi risalire quinto. Dopo aver ceduto due posizioni, ha quindi tagliato il traguardo settimo per la sesta piazza di giornata.
Come Jonass, anche Arminas Jasikonis in Cina ha conquistato due top 10 nella classe MXGP. Ben posizionato allo start di Gara1, Arminas ha chiuso il primo giro in sesta posizione, risalendo in quinta al terzo. Dopo aver perso due posizioni, Jasikonis ha poi concluso sesto. Nonostante puntasse a far meglio in Gara2, AJ ha completato il primo giro dodicesimo e ha poi rimontato fino alla decima piazza di manche.
Per il pilota della classe MX2 Thomas Kjer Olsen, l’MXGP di Cina è arrivato a una sola settimana dall’intossicazione alimentare che lo ha obbligato a rinunciare all’MXGP di Turchia. Lavorando sodo per arrivare al GP pienamente preparato, Thomas e il team Rockstar Energy Husqvarna hanno impiegato buona parte del sabato per sistemare la moto in vista della manche di qualificazione MX2. Qui TKO sperava in un buon risultato, ma si è dovuto accontentare del nono posto.
Mettendo in mostra una notevole velocità, durante la prima manche Kjer Olsen ha realizzato una buona partenza, per poi concludere il primo giro settimo. Lanciatosi in rimonta, ha realizzato sorpassi in ciascuno dei primi cinque giri, portandosi rapidamente in terza piazza e mantenendola fino al nono giro. A quel punto, pagando forse lo sforzo eccessivo, TKO ha perso il suo ritmo e pur continuando a impegnarsi al massimo ha perso posizioni arrivando al traguardo in quinta posizione.
Gara2 ha visto Thomas completare il primo giro in settima posizione dopo una buona partenza, per poi portarsi in quinta piazza al quarto giro. Passato quarto, dopo aver cercato di tenere il passo dei tre piloti davanti a lui TKO è sceso di nuovo in quinta posizione, ripetendo il risultato di Gara1 e cogliendo il quinto posto di giornata all’MXGP di Cina.
Per l’ex campione mondiale della MX2 Pauls Jonass, il mondiale MXGP 2019 è stato diviso in due parti. Dopo aver sfruttato i primi GP per recuperare la sua forma fisicaa seguito dell’operazione al ginocchio dell’inverno scorso, non appena prese le misure alla classe MXGP il pilota della FC 450 ha iniziato a migliorare i suoi risultati. Jonass ha mostrato velocità e risultati in costante miglioramento conquistando un combattuto sesto posto nella sua stagione da rookie in MXGP con acuti agli MXGP di Italia, Germania, Indonesia, Svezia e Turchia.
Completando la sua stagione MXGP 2019 una posizione dietro il suo compagno di squadra Rockstar Energy Husqvarna Pauls Jonass, Arminas Jasikonis ha colto un’ottima settima posizione finale in campionato. Mostrando notevoli velocità e sicurezza soprattutto nei primi GP stagionali, l’altissimo pilota lituano ha conquistato punti in tutte le manche del 2019 tranne una.
Nonostante lo stop forzato per l’indisposizione all’MXGP di Turchia e le brutte cadute agli MXGP di Belgio e Indonesia, il 2019 di Thomas Kjer Olsen è stato decisamente positivo. Mostrando gran velocità e andando costantemente a podio durante la prima metà di stagione, TKO è stato anche in testa alla classifica MX2 a seguito dell’infortunio di Jorge Prado, che ha poi vinto il campionato. Anche quando Prado ha recuperato appieno la forma, Kjer Olsen ha continuato a lottare stabilmente in seconda posizione, per poi conquistare una meritata piazza d’onore conclusiva nella classe MX2.
Concluso il campionato del mondo FIM di Motocross 2019, Rockstar Energy Husqvarna rivolge ora le sue attenzioni al Motocross delle Nazioni di Assen, Olanda, che si correrà il prossimo 29 settembre.
Pauls Jonass:“Ho sensazioni contrastanti al termine di questo MXGP di Cina. Dopo i podi nelle ultime gare volevo farne un altro anche qua, per chiudere la stagione con un acuto; ma non mi sono sentito altrettanto veloce, forse per colpa del viaggio. Comunque non è stato un brutto modo di chiudere il campionato: sono partito bene in tutte e due le manche, ma poi ho perso un po’ di terreno entrambe le volte. Sesto di giornata comunque è un risultato discreto, e anche la sesta piazza finale in campionato è molto positiva. L’anno è iniziato con il rientro dall’infortunio e la fase di adattamento alla 450, ma la seconda parte è stata molto positiva: ho iniziato a migliorare forza, sensazioni in sella, partenze e risultati. Ora ci concentreremo sul Nazioni, per poi passare un po’ di tempo a casa e quindi iniziare a preparare il 2020.”
Arminas Jasikonis:“Non ho ottenuto i risultati che avrei voluto qui in Cina, ma il GP è stato un buon modo di concludere il campionato MXGP. Non mi sento al 100%, ma ho chiuso nella top 10 e torno in Europa in buona forma. In Gara1 ho accusato un po’ di calo di energia sul finale: devo ancora lavorare sulla tenuta in condizioni di caldo umido. In Gara2 sono caduto al primo giro perdendo alcune posizioni, ma mi sembra che quest’anno sia sandato bene: sono orgoglioso di essere il settimo al mondo, grazie anche al supporto del team Rockstar Energy Husqvarna. A volte la scarsa esperienza mi è costata alcune posizioni, ma ci sono stati anche risultati molto positivi. Ora punto al Nazioni e poi a preparare la prossima stagione.”
Thomas Kjer Olsen:“Abbiamo lavorato sodo sabato per sistemare le sospensioni, per cui il nono posto nella manche di qualificazione è stato deludente, e mi ha impedito di scegliere un buon cancelletto oggi. Penso si possa dire che non è stato il mio weekend migliore, ma guardando le cose positive arrivo al Motocross delle Nazioni in forma e pronto a iniziare la preparazione in vista del 2020. All’inizio di Gara1 avevo un’ottima velocità, ma forse ho spinto un po’ troppo e quando sono arrivato alle spalle del terzo ho perso il ritmo e sono finito di nuovo indietro. Sono comunque soddisfatto della mia velocità. In Gara2 mi sembrava di aver recuperato bene, e sono partito davanti. Ho cercato di restare coi primi tre ma poi ho iniziato a perdere lentamente terreno. Questo 5-5 non è il modo in cui volevo concludere il campionato, ma nel complesso è stato un anno molto positivo per me. Il secondo posto in MX2 è fantastico, e la prima metà della stagione è andata benissimo. La mia caduta in Indonesia ha cambiato un po’ le cose, dopo di quella sono caduto altre volte e poi sono stato male in Turchia. Ma la piazza d’onore in MX2 è grandiosa. Sono molto motivato a lavorare al massimo per poter lottare per il titolo l’anno prossimo.”